
Quest'anno la grande paura si chiama grippe aviaire: mentre i polli allevati all'aperto vengono spostati per legge in speciali gabbie, le guardie forestali, i veterinari e gli operatori ecologici sono obbligati alla vaccinazione e a segnalare casi sospetti. Eppure, ricorda Le Matin, il pericolo influenza aviaria per l'uomo e' limitato ai polli di allevamento: anatre, cigni, gabbiani (e perfino i piccioni) non presenterebbero rischi di contagio diretto per l'uomo. Chissa' se sara' sufficiente a tranquillizzare le mamme, quando i bimbi inseguiranno gli uccelli sul lungolago...

Nessun commento:
Posta un commento