Da Ginevra, dove il 15 e' un anonimo giorno agostano, Ferragosto mi evoca bomboloni e pedalo' a Rimini (dove non sono mai stata), gite fuori porta in vespa (che non ho mai fatto), code sull'autostrada del Sole (beh, quelle si' che ho provato a farle...).E' una nostalgia farlocca, un po' come quando ascoltavo Venditti: stramaledetto, chissa perche' le sue canzoni mi facevano gia' venire nostalgia della scuola che ancora andavo al liceo e impazzivo sulle versioni di latino...
Insomma, mi mancate, accidenti, ma l'unica ad ammetterlo e' una strana proiezione del mio inconscio...
6 commenti:
A proposito di Ferragosto, ringrazio e saluto S & E che sono venuti a farci farci compagnia in questi giorni e che sono tornati a casa sani e salvi dopo una mirabolante avventura sui mezzi pubblici ginevrini (quasi piu' mirabolante del giro in ottovolante sul lago fatto in occasione delle feste di Ginevra).
Hanno partecipato anche loro al nostro Bed and Breakfast Dinnerwre program: il loro Crispy Chiken, e in generale il loro consiglio culinario, sono stati impagabili...
Per chi non si ricordasse del nostro
Bed and Breakfast Dinnerware Program:
http://travalicando.blogspot.com/2005/07/panna-uova-e-pancetta.html
Anche a me Venditti faceva quell'effetto...
; )
Non sei mai stata a Rimini? Curioso. Ma grazie per essere venuta sul mio blog.
Spero che la tua vita a Ginevra sara' quello che hai cercato per tanti anni invano... suppongo... come tutti gli esseri umani.
Buona fortuna
Per Vittore: sono stata da piccola con i miei a Riccione, non so se vale lo stesso...
Comunque benvenuto su Travalicando!
Ciao, grazie per la visita al blog!
Per quanto riguarda le informazioni su Oslo ti ho risposto da me, come faccio di solito. Ora faccio un giro nel tuo blog, che sembra carino.
Un saluto
mumi
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