venerdì, dicembre 31, 2004

Un 2005 felice

Ci siamo quasi, sta per cominciare. Questa volta veramente non vedo l'ora che si chiuda il vecchio anno e si apra il nuovo. Chissa' poi perche', tanto di solito con l'anno nuovo non cambia niente. Pero' questa volta per me il 2005 si prospetta veramente carico di novita', con una strana coincidenza di date. E poi di questo 2004 non se ne puo' proprio piu'.

Questo Capodanno comunque si sta a casa. Niente montagna, Foresta Nera o capitali europee. Complici questa mia semi-influenza e l'aria non proprio festiva degli ultimi giorni la cosa migliore e' un cenone tranquillo.

Anzi, vista l'ora e' meglio che vada a preparare il pecorino di fossa con il miele e le noci e a disporre su un vassoio i salatini di pasta sfoglia.

Auguri sinceri per un 2005 di pace, serenita', soddisfazioni, scoperte.
Con un pensiero che vola verso mari lontani.

mercoledì, dicembre 29, 2004

Milan l'è un gran Milan

Da Milano - Non ho mai amato molto Milano. Il traffico, i ritmi, gli umori, lo smog, i cieli grigi.

In realtà a pesarmi era la vita da pendolare, coi minuti contati tra treni, metropolitana, lavoro, pranzi al volo. Sembrava di vivere a Metropolis (quella di Fitz Lang, non quella di Superman...).


Proposito:

approfittare del tempo libero per godermi le cose che invece mi mancheranno di Milano:

- i vecchi tram con le panche di legno
- i vicoletti e i negozi di Brera
- piazza Duomo piena di turisti (e di ragazzi vocianti per Mtv)
- i panzerotti di Luini
- incontrare i VIP per la strada!
- i turisti giapponesi in via Montenapoleone
- i concept store (come musei: guardi ma non puoi mai comprare!)
- i chiostri della mia università pieni di studenti
- gli happy hour dopo l'ufficio
- i mega concerti
- Bit, Smau e fiere varie
- i posti che non ho ancora visto: il cenacolo di Leonardo, la nuova Scala (se riuscissi a trovare 1 biglietto!!)

Manca qualcosa?

martedì, dicembre 28, 2004

Ultimo giorno di lavoro

Da Milano - "Chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia e non sa quel che trova".

Che sia per questo che sono così tranquilla? Fatto sta che l'ultimo giorno di lavoro a Milano mi ha lasciato meno rimpianti di quel che avrei potuto pensare.

Forse ha contribuito anche la spaventosa catastrofe nell'Oceano Indiano che aiuta di sicuro a mettere le situazioni in prospettiva. L'unico commento che mi viene è il silenzio...

lunedì, dicembre 27, 2004

Chi ben comincia...

Da Milano - Mi sto preparando per lasciare l'Italia. Non ho idea di che documenti siano necessari. Non parlo il francese. Non conosco Ginevra. Non so dove prendere casa. Non so che lavoro cercherò.

Ma intanto mi sto dedicando ad una cosa fondamentale: un BLOG!

Un po' per tenere i contatti con chi resta nella grigia Milano e un po' per il piacere di tenere un diario. Ecco TraValicando! Mi fate compagnia?


PS:
- 2 al mio ultimo giorno di lavoro a Milano
- 5 all'inizio del 2005
- 7 al primo giorno di Matteo a Ginevra
- ? al mio primo giorno a Ginevra

mercoledì, dicembre 22, 2004

Alea iacta est

Il dado è tratto. E' tempo di passare il Rubicone...
o forse solo il Traforo del Monte Bianco.

Stiamo arrivando!!