giovedì, agosto 03, 2006

A risentirci!

Da Ginevra - Leo dorme di fianco a me cullato dalle note di ninnananne tradizionali di tutto il mondo, con una manina serrata a pugno di fianco all'orecchio e l'altro braccio abbandonato lungo il corpo. E' nato da un mese e ancora continuo a guardarlo ammirata e stupita tutte le volte che si assopisce.

Sono stati dei mesi bellissimi e impegnativi e il blog ne ha fatto le spese. Spero che nessuno dei miei tre lettori me ne vorra' se ho chiuso senza preavviso. Forse si ricomincera', ma non ora. E per chi e' ancora cuorioso di sapere quel che ci capita, M continua a scrivere su www.mondopiccolo.net. Ciao a tutti!

martedì, gennaio 24, 2006

Eppur si muove

Da Ginevra - L'inverno a Ginevra e' placido e sonnolento. Ci sono, certo, i weekend sulle piste, quando Place Cornavin brulica di ragazzi con lo snowboard in spalla pronti per raggiungere lo Jura o Chamonix. Ma per me ora l'inverno di Ginevra e' il buio che arriva presto, il lungolago vuoto, le giornate in cui tutto si copre di neve. Mi insegnava la maestra alle elementari che e' la natura che raccoglie le forze e si prepara a sbocciare in primavera.

Cosi' questa notte pensavo, mentre mi rigiravo irrequeta nel letto, all'inverno e alla primavera, alla neve e al disgelo, alla notte e al mattino. Dalla tapparella non filtrava alcuna luce, dovevano essere ancora le due o le tre, ma non riuscivo a dormire. Da un po' di tempo a questa parte trovare una posizione comoda a letto e' diventata un'impresa, comunque mi metto non va bene. E poi quando mi sveglio mi prende come un raptus e mi alzo, nel cuore della notte, per divorare qualsiasi cosa a portata di mano, con una spiccata (e alquanto insolita) preferenza per il formaggio. La mia taglia ne ha risentito un po', ma questo era scontato. E anche il mio umore, un po' piu' lunatico e molto emotivo.

Eppure non era stata una posizione scomoda ad avermi svegliato. E mentre mi rigiravo per trovare la posizione giusta, riaccomodando il cuscino e tirando indietro una ciocca di capelli ribelle, ecco la risposta: come un piccolo pizzicottino all'interno della pancia. Una sensazione mai provata, proprio dentro di me. Un minuscolo movimento imprevedibile. Alla mia diciassettesima settimana di dolce attesa, il primo segno di una presenza. Una mossetta!

Un piccolo segno, e il varco fra sapere e sentire si colma. Tutti gli indizi, la stanchezza, le piccole nausee, la pancia che cresce, non sono niente. Ora lo sento veramente. Benvenuta gravidanza.

venerdì, gennaio 13, 2006

No news, big news

Da Ginevra - Novita', novita', novita'. Non e' per mancanza di argomenti che non mi sono fatta sentire di recente, ma per eccesso di eventi!

Maggiori dettagli nei prossimi giorni, ma intanto lasciatemi segnalare brevemente due amici:

- Diego di Losanna, a pochi giorni dalla discussione della sua sudata tesi di dottorato, compare con altri Italians (e non) del Politecnico di Losanna sulla pagina degli Italians del Corriere.it. Congratulazioni per tutte le soddisfazioni che ti aspettano a breve!! :)

- benarrivati a Ginevra a Laura e a Chicco, nuovi amici di TraValicando!