giovedì, dicembre 22, 2005

Auguri

Da Ginevra - Quest'anno facciamo i nostri auguri con una foto scattata durante i gelidi giorni di bise del gennaio 2005:




Buon Natale
e Felice Anno Nuovo


(Season's Greetings)


Too long in Geneva

Da Ginevra - Non so se chi non ha mai vissuto in prima persona la citta' possa apprezzarlo pienamente, ma io mi sono piegata in due dal ridere.

Grazie a Mondopiccolo. Trooooppo Expat in Geneva...

lunedì, dicembre 05, 2005

Rivoglio Rodota'...

Da Ginevra - Succedeva quando, neoassunta in un'agenzia di RP, impostavo su Winfax decine di inviti per i giornalisti. Bastava un errore in un numero e succedeva il patatrac: un povero disgraziato veniva chiamato ad libitum dal mio fax, veniva assordato da un fischiaccio, poi imprecava e urlava "questo numero non e' un faaa-ax!!!". Io sentivo l'urlo lancinante, prendevo al volo la cornetta, facevo le mie scuse al malcapitato, mi beccavo un po' di improperi e correggevo il numero. Nessuno e' perfetto.

Ora invece capita che, da quando abbiamo il telefono a casa, un fax buontempone ci chiami regolarmente e ripetutamente da un numero della simpatica societa' di telemarketing Prosertel Cie., tutti i santi lunedi' o martedi', a qualsiasi ora del giorno o della notte. Dopo essermi precipitata al telefono ed aver sentito il fischiaccio, ho provato anch'io a imprecare, ma visto che il fax non s'e' degnato di rispondermi ho aspettato un orario cristiano e ho chiamato i simpatici signori della Prosertel, segnalandogli il problema.

Le prime 3-4 volte che li ho chiamati si sono dimostrati molto dispiaciuti e mi hanno assicurato che avrebbero verificato. Le 3 volte successive mi hanno detto che, trattandosi di una societa' di telemarketing che offre servizi a piu' aziende sugli stessi numeri, dovrei dirgli IO qual e' l'azienda che mi manda il fax e chiedere loro di togliermi dai loro elenchi (lo chiedero' al signor fax, vediamo cosa mi risponde). L'ultima volta (oggi) una maleducatissima impiegata mi ha fatto sapere che, trattandosi di una chiamata automatica, non possono farci niente (evidentemente hanno dei fax che scelgono da soli chi chiamare!!)

Intanto il mio telefono ha registrato 41 chiamate indesiderate dallo stesso numero. Swisscom mi dice che non si puo' bloccare un numero in entrata. E in mancanza di una vera legge sulla privacy, tutto quello che posso fare e' mandare una raccomandata di reclamo (o denunciarli). Oltre a mandare a quel paese tutti quelli che da ora in poi mi chiameranno per il telemarketing, invitandoli a boicottare la Prosertel. E a rimpiangere un garante che in Italia mi sembrava tanto inutile...

domenica, novembre 27, 2005

Un bastimento carico di....

... nuovi indirizzi di Italians all'estero. Siamo tanti, e incredibilmente diversi:

Dalla Svizzera: Anna
Da Ginevra: Mondopiccolo

Dalla Germania: Pubblicodimerda
Dai Balcani: Burekeaters

Dagli Stati Uniti: Le avventure di Caterina
Dalla Nuova Zelanda: udinZ

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Trovate gli indirizzi anche nella barra laterale.

martedì, novembre 22, 2005

Soffia il vento, infuria la bufera...

Da Ginevra - E' da questa notte che il vento sibila fuori dalle finestre da fare paura. Niente pioggia, ma stare in giro con questo tempo e' veramente proibitivo...

lunedì, novembre 21, 2005

Il mio nome e' Nessuno

Da Milano - Non ci posso credere. Il comune del mio Paesello milanese mi dice che sono irreperibile. E minaccia di cancellarmi dalle liste elettorali. Questo, nonostante torni ogni due/tre settimane in Italia e continui con tutta tranquillita' a ritirare le raccomandate e pagare le mie bollette.

"Se siete sposati, il suo posto e' accanto a suo marito". Questo e' quello che mi hanno detto. Quello che non va giu' ai Burocrati, a quanto pare, e' che M si sia iscritto subito all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero mentre io, non avendo ancora un lavoro, mi sono potuta godere un po' di bighellonaggio avanti e indietro e ho preferito aspettare qualche mese, per non perdere l'assistenza sanitaria quando ero in Italia. Cosi' hanno pensato bene di mandare i vigili a fare qualche domanda ai vicini, che chissa' cosa gli hanno raccontato (me la immagino gia' la sciura del primo piano...).

"Ma tu in fondo in Svizzera ci vivi veramente" - direte voi. Si', dico io, ma quanti milioni di persone in Italia hanno un domicilio diverso dalla residenza? Studenti fuori sede, globetrotter per lavoro, consulenti che passano 10 mesi l'anno in hotel, residenti nelle seconde case per ragioni fiscali, pensionati eternamente in villeggiatura, perfino genitori che vogliono trovare un posto al nido per i propri pargoli nell'unico comune che ha ancora posti liberi...

Di tutti questi, ovviamente sono venuti a beccare proprio me. Dopo una discussione con Mr Burocrate, ho scritto una dichiarazione autografa per bloccare la procedura e mi sono impegnata ad iscrivermi all'AIRE. Tanto, adesso l'avrei dovuto fare comunque: con 'sto fatto dell'irreperibilita' mi sono dimenticata di dirvi che settimana scorsa ho trovato lavoro!

mercoledì, novembre 16, 2005

Fiera e fiori

Da Ginevra - E' tempo di Foire de Genève, e quest'anno l'evento coincide con l'esposizione triennale Floralies: una quarantina di gruppi di giardinieri in rappresentenza di diversi comuni e associazioni, principalmente della zona del Lemano, danno sfoggio della loro arte in allestimenti coreografici di grandi dimensioni.

Nel complesso un'esposizione interessante, ma che non vale da sola i 15 franchi di ingresso. Per non parlare poi della fiera, un'accozzaglia indistinta di piccole attivita' e negozi in cui a farla da padrone erano i dimostratori di frullatori multiuso e detersivi miracolosi...

Ginevra internazionale tradisce in queste piccole cose le sue vere dimensioni (la citta' non raggiunge i 200.000 abitanti). Le fiere a Milano sono un'altra cosa...

martedì, novembre 15, 2005

Destra, sinistra, centro

Da Ginevra - Arrivo un po' tardi sulla notizia:

Domenica si sono tenute le elezioni del Consiglio di Stato di Ginevra (governo cantonale) e per la prima volta dal 1933 la sinistra ha ottenuto la maggioranza (4 consiglieri su 7, di cui 2 Verdi). E pensare che solo un mese fa le elezioni per il Gran Consiglio (parlamento) avevano visto a sorpresa l'ingresso dell'estrema destra.

Mi sembra un elettorato un po' confuso...

sabato, novembre 12, 2005

Casa dolce casa

Da Ginevra - Su richiesta di gm, ecco anche la nostra casa
(via Google Earth):

E se poteste vedere nel box, da stamattina c'e' la macchina nuova!
:-)

giovedì, novembre 10, 2005

Ginevra VIP

Da Ginevra - Se ogni citta' ha i suoi VIP e i suoi argomenti di gossip, Ginevra ne ha tanti, ma fa finta di niente, perche' qui la riservatezza e' una religione (nonche' la base di un sistema economico). Cosi', fra le ville abbarbicate attorno al lago nella splendida Cologny e dintorni o, sulla sponda opposta, da Genthod (dove pare abbia soggiornato l'imperatore del Giappone) fino a Losanna, appaiono e spesso "semplicemente" vivono celeberrimi industriali (due nomi a caso, i signori Ikea e Tetrapack, entrambi svedesi), attori (Sophia Loren), ovviamente banchieri e nobili famiglie.

Non essendo mai riuscita, in 10 mesi che sono qui, ad effettuare nessuno scoop alla Novella 2000 a beneficio dei miei lettori, mi sono accontentata, come a Beverly Hills, di scoprire dove siano le mega ville... partendo da una che incuriosisce particolarmente noi italiani, ovvero casa Savoia. Per trovare l'indirizzo di Vittorio Emanuele e Marina di Savoia (per la cronaca a Vésenaz, in route d'Hermance) e' bastata una semplicissima ricerca (villa+savoia+ginevra) su Google. Ecco il risultato al satellite:


E adesso immaginate pure il tranquillo trascorrere di una vita di sangue blu...

martedì, novembre 08, 2005

Svizzera e lavoro

Da Ginevra - Per il terzo mese consecutivo in Svizzera sale il tasso di disoccupazione, che raggiunge il 3,7%. Proprio Ginevra, affollata di frontalieri e caratterizzata da una cospicua indennita' per gli chomeurs, e' il cantone con la disoccupazione piu' alta (7,2% in crescita - e 'te pareva...). Gli stipendi medi nel paese in compenso sarebbero destinati nel 2006 a salire dell'1,6%, con un tasso cioe' piu' elevato di quello dell'inflazione.
Che dire... incrociate le dita!

venerdì, novembre 04, 2005

Con noi i conti tornano!

Da Ginevra - Ci sono cose che non si possono descrivere: bisogna vederle con i propri occhi. Gli spot di mamma Migros (colosso svizzero dei supermercati, del turismo, del tempo libero e non solo) sono fra queste.

Ma... Oggi li ho trovati su Internet!

Visto il peso del file mi accontento di un assaggio, se fate i bravi vi do il link completo...

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P.S: A grande richiesta ecco la pagina con tutti gli spot.

giovedì, novembre 03, 2005

Italian Revival

Da Ginevra - Entro in palestra, passo dalla sala degli attrezzi e ascolto. La musica di sottofondo e' dei Ricchi e Poveri. Sara' perche' ti amo. Giuro.

mercoledì, novembre 02, 2005

L'esperienza insegna

Da Ginevra - Promemoria: quando la fondue finisce, mai sollevare la crosticina di formaggio con la fiamma del réchaud ancora accesa, se non si vuole creare sul caquelon nuovo di zecca una macchia nera di bruciato perfettamente circolare e praticamente impossibile da togliere.

martedì, novembre 01, 2005

L'uragano abbandona la citta'

Da Ginevra - Stamattina alle 11:10 (ora locale), l'uragano Dario ha lasciato la citta' dirigendosi verso il nord Italia. Negli ultimi tre giorni Dario ha imperversato senza sosta, abbattendosi con violenza su divano, soprammobili, occhiali, pavimento (con l'ausilio di castagne e sassi usati come biglie), lenzuola e tavolini. L'intervento tempestivo della protezione civile ha consentito di limitare il bilancio delle vittime ad una sola tazza, mutiliata del manico.

L'uragano Dario arrivera' a Milano oggi nel pomeriggio, con il treno in arrivo in stazione centrale alle 15:35.

(Lo ammetto, ero un po' gelosa dei resoconti meteo-catastrofici in diretta di Cubanite e dello Zio d'America)

lunedì, ottobre 31, 2005

Aggratisss

Da Ginevra - La Free Press quotidiana sbarca nella Svizzera Romanda con il primo numero di Le Matin Bleu (nelle apposite cassettine per la strada - a Ginevra non c'e' metropolitana!)

La versione gratuita del quotidiano sensazionalistico anticipa di qualche mese l'atteso 20 Minutes: in Svizzera Tedesca il corrispettivo 20 Minuten e' ormai il quotidiano piu' diffuso.

L'edizione online
(registrazione obbligatoria)

venerdì, ottobre 28, 2005

Regalo d'autunno

Da Ginevra - Sono un dono inaspettato le splendide e luminose giornate di questa fine di ottobre: cielo soleggiato, temperatura mite, ma gia' compaiono i gialli e i rossi sugli alberi del giardino.


Spero che continui anche nei prossimi giorni, perche' il nostro giovanissimo nipote viaggiatore ha deciso di approfittare del ponte dei morti che gli concede l'asilo nido per venire a farci visita con i suoi genitori. Qui Ognissanti non e' festa, ma un'ottima occasione per vendere cioccolatini (rigorosamente svizzeri) con la scusa di Halloween (festa prontamente importata a Ginevra, vista la pacifica invasione di americani). Oltre a magnifiche zucche decorative di ogni foggia e colore.

Nuovi corrispondenti

Da Ginevra - nuovo aggiornamento della colonna dei blog "dall'Italia nel mondo". Tolto Lacy Road, non piu' online, si aggiungono:

Dal Giappone: Emasoft
Dagli Stati Uniti: WebPresident
Dalla Francia: Equivocabolario
Da Praga: Gnocchi e Vodka
Dalla Svezia: GattoVI

Si accettano segnalazioni!

mercoledì, ottobre 26, 2005

Coi piedi di piombo

Da Ginevra - La Svizzera sta valutando l'ingresso nell'Unione Europea. Dal 1992.

Oggi la notizia e': non e' escluso che, se il rapporto sulla politica europea 2006 si dimostrasse positivo, se l'opinione pubblica diventasse piu' euro-entusiasta, a condizione di zittire i cantoni montani isolazionisti, nel caso gli accordi bilaterali si rivelino strumenti efficaci, il paese potrebbe valutare -con cautela- la possibilita' -remota- di prendere in considerazione -con un attento esame- l'ipotesi -non confermata- di sbloccare la domanda di adesione depositata a Bruxelles 13 anni fa. O almeno per il momento si e' deciso di non ritirarla e lasciarla li', congelata.

Parola di Micheline Calmy-Rey (la brunetta mèchata nella foto), consigliera federale responsabile degli Esteri. A lei vanno le mie piu' sincere congratulazioni per la posizione raggiunta in un paese non certo femminista, oltre ad un appello: cambi parrucchiere (in questa foto sembra Darth Vader).

martedì, ottobre 25, 2005

Settembre, andiamo, e' tempo di migrare...

Da Ginevra - Ogni autunno, la citta' si prepara alla grande, pacifica invasione: decine di migliaia di uccelli migratori sostano o trovano rifugio invernale nel lago Lemano. La caccia e' vietata, la rada ginevrina viene chiusa al traffico delle barche, delle zone protette offrono riparo all'interno di un programma di riserve acquatiche. Perfino nel parco di fronte alle mie finestre mi e' capitato di vedere piccoli stormi che sostavano brevemente per poi ripartire in formazione.


Quest'anno la grande paura si chiama grippe aviaire: mentre i polli allevati all'aperto vengono spostati per legge in speciali gabbie, le guardie forestali, i veterinari e gli operatori ecologici sono obbligati alla vaccinazione e a segnalare casi sospetti. Eppure, ricorda Le Matin, il pericolo influenza aviaria per l'uomo e' limitato ai polli di allevamento: anatre, cigni, gabbiani (e perfino i piccioni) non presenterebbero rischi di contagio diretto per l'uomo. Chissa' se sara' sufficiente a tranquillizzare le mamme, quando i bimbi inseguiranno gli uccelli sul lungolago...

lunedì, ottobre 24, 2005

Stampa Internazionale

Dall'Autostrada Milano Torino - Di ritorno da un ennesimo weekend patrio, ci fermiamo all'autogrill per la sosta di rito: scendi, sgranchisci le gambe, coda alla cassa, caffe', pipi', Internazionale (nel senso della rivista), coda alla cassa (perche' i giornali, come le caramelle e i souvenir paccottiglia e i prodotti tipici a peso d'oro li paghi in una cassa diversa).

Dicevo: Internazionale. Non si offendano gli illustri columnist del settimanale se lo cito in autogrill dopo la sosta in bagno, ma noi e' proprio qui che lo abbiamo scoperto. E abbiamo detto: che figata, era ora che facessero una testata che traduce e pubblica articoli dalla piu' prestigiosa (e dalla piu' svariata) stampa internazionale. Poi l'abbiamo letto meglio: era ora un cavolo, qui c'e' scritto Anno 12. Vabbe', siamo stati un po' distratti per 12 anni, capita.

Cosi', da quella sera estiva, tutte le volte che torniamo in Italia parte la processione nelle edicole per trovare il nostro numero di Internazionale. Ieri, ad esempio, ne abbiamo girate quattro. Non edicole intellettuali-radical-chic, quelle del centro, ma edicole qualsiasi che vedi per la strada, e perfino il reparto riviste di un ipermercato. L'Internazionale semplicemente non c'era. Chi non lo tiene da anni, chi non l'ha mai tenuto, chi l'ha finito. E noi lo compriamo in autogrill.

Ma cosa ci venderanno, mi chiedo, nelle edicole, che quell'unica volta che penso di aver trovato un giornale interessante e' irreperibile? Oltre alle figurine ad 1 euro al pacchetto, voglio dire, che alla bimba davanti a me che ne comprava 10 volevano proporle un mutuo. Ci vendono, ad esempio, giornali piu' mainstream come Style Magazine, il nuovo mensile del Corriere della Sera. Nel primo numero, in mezzo ad una giungla di pagine pubblicitarie e interviste ai petrolieri piu' trendy del momento, argomenti di pubblico interesse come:
- Elicotteri: Eli èlite e utilitarie ("E' acquistabile ai grandi magazzini, costa come una Porche e puo' andare ovunque")
- Auto: le mini limousines ("tra i privati", pare, "non fa piu' status avere lo chaffeur")

Il tutto diffuso in non so quante centinaia di migliaia di copie con il Corriere della Sera. Si vede che dei gusti editoriali degli italiani non capisco niente.

venerdì, ottobre 21, 2005

Lieti eventi

Da Ginevra - Sono momenti. Momenti in cui ci si sente integrati in un paese straniero. In cui finalmente si puo' invitare un indigeno a casa con orgoglio. In cui si puo' dire senza timore di essere smentiti: si', io vivo in Svizzera.

E' con immensa gioia che annunciamo a parenti, amici e perfetti sconosciuti l'acquisto del nostro primo set per la fondue!

Benvenuto caquelon, benvenuto réchaud, e mille di queste Fondue Moitié Moitié!!

giovedì, ottobre 20, 2005

Cercare casa a Ginevra (5)

Da Ginevra - quinta e ultima puntata: la visita, la richiesta, il contratto

1 - Visitare gli appartamenti

Una volta selezionati gli annunci, non resta che chiamare per prendere un appuntamento e visitare l'appartamento

E' necessario sapere il francese?
Sarebbe meglio. Buona parte delle persone che chiamerete o che vi mostreranno la casa non parlano inglese (anche se magari parlano spagnolo o altre lingue, come i concierge che sono spesso Sudamericani). L'ideale sarebbe prepararsi almeno le frasi necessarie a prendere appuntamento telefonico e poi studiarsi gli annunci immobiliari.

A che ora telefonare?
Per avere maggiori possibilita', cercate di telefonare e prendere un appuntamento il prima possibile.

Se si tratta di una regie, tenete presente che molte chiudono gia' alle 17:00 - 17:30.
Se si tratta dell'inquilino, ognuno ha preferenze diverse: chi vi dara' il numero dell'ufficio, chi preferisce essere contattato di sera, chi specifica sull'annuncio gli orari... Diventa piuttosto complicato!
Se si tratta del concierge, cercate di evitare di disturbarlo troppo presto o troppo tardi...

Che cos'e' una reprise?
Se l'inquilino che ha abitato precedentemente l'appartamento ha acquistato qualcosa che desidera lasciare nell'appartamento (ad esempio un frigorifero o un condizionatore, o se ha installato i bastoni delle tende) puo' proporvi di ricomprarlo a prezzo d'occasione.

Si tratta di una trattativa privata, che non ha niente a che vedere con l'affitto dell'appartamento da parte della regie; per questo, non dovrebbero esistere delle reprise obbligatorie. In ogni caso, non pagate niente a nessuno finche' l'appartamento non vi viene assegnato.

In caso voi non accettiate la reprise, il locatario precedente e' tenuto a restituire l'appartamento nello stato in cui l'aveva trovato.


2 - La richiesta

Se la casa vi piace, chiedete a chi vi accompagna nella visita l'indirizzo della regie e recatevici il prima possibile per fare le pratiche di richiesta. Nel caso l'appartamento sia di un privato la procedura e' ovviamente molto piu' snella. Nel caso di un appartamento HLM / HCM vi verranno indicate procedure specifiche.

Di che documenti ho bisogno?
Al momento di fare richiesta presso una regie vi verra' chiesto di compilare un modulo contenente i vostri data anagrafici, salariali, e perfino una serie di informazioni personali (perche' volete cambiare casa? dove abitavate prima? Avete animali domestici? Siete fumatori? Quante persone e di che eta' abiteranno in casa?). Ogni regie ha un modulo diverso.

Trattandosi di moduli abbastanza lunghi, puo' essere comodo studiarlo e compilarlo prima, scaricando dal sito Internet delle regie o ritirandolo con i dossier che trovate presso le loro sedi.

In generale regies e privati chiedono inoltre i seguenti documenti:
- fotocopia della carta di identita' (e, in alcuni casi, del permesso di soggiorno)
- fotocopia dell'ultima busta paga (in alcuni casi delle ultime tre). Se siete appena arrivati, provate a portare il contratto
- certificato dell'Office des Poursuites et Faillites di Ginevra che attesti che non avete debiti o pendenze con la legge. Se siete appena arrivati a Ginevra, questo documento si puo' solitamente tralasciare, visto che non avrebbe senso!

Preparate diverse copie di tutti i documenti.

Verro' informato se non ottengo la casa?
No. Dato l'alto numero di richieste, le regies contattano solo coloro che ottengono l'appartamento. Potete chiamare e chiedere se l'appartamento che volete affittare e' gia' stato assegnato. O piu' semplicemente attendere, e se non vi chiamano a breve fare un'altra richiesta.

Importante: i dossier con la vostra scheda anagrafica e i vostri documenti non vengono conservati, per cui dovrete compilarne uno per ogni richiesta, anche se vi rivolgete sempre alla stessa regie.

Posso richiedere piu' appartamenti contemporaneamente?
Se avete fretta di trovar casa, e' vivamente consigliato. Tenete presente pero' che le regies fissano delle penali amministrative per chi fa richiesta di un appartamento e poi non firma il contratto (nel caso che abbiate piu' di una risposta positiva contemporanea).

Quali sono i criteri di scelta fra i candidati?
Nessuno li conosce veramente. L'associazione delle regies cita i seguenti:
- solvibilita'
- l'impressione che fate al momento della visita in regie
- la concorrenza di altre candidature
- la vostra situazione personale (una famiglia con figli otterra' piu' facilmente di un single un appartamento con molte camere).

In pratica: le impiegate della regie fanno una prima scrematura basata sull'impressione personale, sull'ordine di consegna, su alcuni dati di reddito e poi consegnano una selezione delle schede al proprietario. Il proprietario sceglie fra le schede a propria discrezione, senza mai incontrare i possibili locatari. Quando gli appartamenti sono di proprieta' di una societa', e' possibile che vengano date delle priorita' secondo citeri sociali.

Questo e' quanto ci e' dato sapere, il resto sono solo miti e leggende. Si dice anche che il modo piu' facile per trovare casa e' conoscere qualcuno in una regie...

Non ho tempo da perdere, chi mi puo' aiutare?
Per chi non vuole fare da se', esistono numerose societa' di relocation che gestiscono il trasferimento sotto tutti i punti di vista: trovare un appartamento, attivare le utenze (telefono, elettricita'...), consigliare un'assicurazione medica, trovare una scuola per i figli...

Gran parte di queste societa' prevedono anche pacchetti per la sola ricerca case. Si tratta comunque di servizi il cui costo e' nell'ordine delle migliaia di franchi. Per avere alcuni indirizzi, cercate su Google 'relocation' oppure 'chasseur d'appartement' a Genève. Anche l'ufficio risorse umane della vostra azienda sara' di sicuro in grado di segnalarvene uno - meglio affidarsi a qualcuno di fiducia.

Vantaggi: i relocators conoscono la citta', il mercato immobiliare e soprattutto hanno (o dovrebbero avere) amici fra i proprietari e nelle regie. Fanno per voi tutte le telefonate, concentrano gli appuntamenti e vi accompagnano, facendo da interprete se non parlate francese. Facilitano le pratiche burocratiche e accorciano di molto i tempi.

Svantaggi: sono piuttosto costosi e talvolta tendono ad alimentare un mercato parallelo 'per espatriati', con affitti molto cari (soprattutto nei casi in cui 'tanto paga l'azienda'...).

3- Il contratto

Com'e' il contratto tipo?
Al momento di firmare, vi verra' consegnata una copia del contratto d'affitto tipo del Cantone di Ginevra, negoziato fra le associazioni degli inquilini e le regies. Ogni eventuale variazione verra' segnalata su un foglio a parte di integrazione al contratto, che conterra' anche le caratteristiche specifiche del vostro appartamento, i vostri dati e il prezzo.

Leggete il contratto tipo con calma nei dettagli (qui il testo integrale). In generale non potrete negoziare grandi variazioni ma e' importante essere consapevoli dei diritti e doveri che comporta.

Devo dare un anticipo? Ci sono altri costi?
Alla firma solitamente si versano una garanzia pari a tre mesi di affitto e il primo mese anticipato. Le regies possono chiedervi di stipulare a vostre spese un'assicurazione di responsabilita' civile per coprire eventuali danni all'appartamento.

Cos'e' l'etat des lieux?

Prima di entrare in casa, la regie o il proprietario (se privato) dovrebbe provvedere a rimettere l'appartamento in condizioni ottimali (solitamente si occupano di imbiancatura, eventuale vetrificazione parqet e piccole manutenzioni). Una volta effettuai questi lavori, vi chiedera' di sottoscrivere una dischiarazione sulle condizioni dell'appartamento che fara' fede al momento della vostra partenza per detrarre eventuali danni dalla caparra. Non prendetela sottogamba e segnalate con attenzione ogni minimo danno.

E ora... ce l'avete fatta. Godetevi casa vostra!

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Tutti i post di TraValicando su Cercare Casa a Ginevra (appartamenti in affitto):

1- Il mercato immobiliare (13 settembre)
2- Regies, privati, agenzie (16 settembre)
3- Dove trovare gli annunci (22 settembre)
4- Come leggere gli annunci (30 settembre)
5- La visita, la richiesta, il contratto (20 ottobre)

mercoledì, ottobre 19, 2005

L'elefante e il dragone

Ambientazione: Ginevra, palestra "Harmony"
Colonna Sonora: campanelli orientali appena udibili.
Situazione: lezione di Thai Chi
Personaggi:
Un'italiana a Ginevra (a caso)
Un'insegnante giapponese, nel ruolo del maestro Miagi (metti la cera, togli la cera... se Karate Kid vi dice qualcosa)
Una gentile signora francese.

L'insegnante indossa una comoda veste blu di cotone, come un pigiama, ma con colletto stondato alla cinese e laccetti al posto dei bottoni. E' una simpatica signora con i capelli a caschetto; come accade spesso agli orientali, ha un'eta' indefinibile, potrebbe aver gia' visto 35 come 60 primavere. Parla un francese fluente con uno spiccato accento orientale. Flancese, direi anzi. Ogni tanto e' felice e ride gentilmente.

La compagna di corso e' una signora francese di mezza eta'. Capelli corti di un bel grigio orgoglioso, aspetto sportivo, non fa certo thai chi per la prima volta.

Cominciamo. Movimenti lenti, aggraziati, spesso in equilibrio (nel mio caso precario). Seguo la prof con dedizione e cura, seppure con un po' di incertezza. Cerco di imitare i dolci movimenti che sembrano passi di danza, anche se mi sembra di essere l'elefante di Fantasia. Lei spiega pacatamente nel suo flancese olietale. Deve essere molto felice, perche mi guarda e ride.
Vabbe'.

Continuiamo la lezione. Mentre la mia compagna esegue i movimenti senza problemi, la prof si avvicina ridendo (che popolo felice, i giapponesi...). E mi spiega qualcosa in flancese. Peccato che io parli gia' un francese mediocre, figuriamoci il flancese. Le chiedo se puo' rispegarmelo, sono straniera. E lei: non c'e' problema! Posso spiegare in inglese! Ovviamente amelicano...

Ora: immmaginatevi il proverbiale elefante nel negozio di cristalli che segue dei movimenti strani. Immaginate una soave insegnante giapponese che, per poter spiegare contemporaneamente a me e all'altra adepta, parla senza preavviso a tratti in flancese e a tratti in amelicano. Cose del tipo:

Inspilez avec mouth.
You can mouve youl coude doucement.

Ogni tanto ci infila una qualche parola orientale. E soprattutto, quando mi guarda, e' cosi' inspiegabilmente felice...


- - -


PS: se la memoria del maestro Miagi vi ha fatto venire una crisi nostalgica, ecco un gioco ispirato al mitico (?) film. Grazie a Emasoft.

lunedì, ottobre 17, 2005

Er mejo (o quasi)

Da Ginevra - L'ennesima ricerca (questa volta dell'Economist Investement Unit) elegge Ginevra 'la seconda migliore citta al mondo in cui vivere', dopo Vancouver e a pari merito con Vienna e Melbourne. Milano e' la citta' italiana meglio piazzata, al 58esimo posto (che ne dite?).

Partita al scacchi al parco dei Bastioni

L'unica incognita: il franco svizzero risulta la divisa piu' sopravvalutata al mondo. Parola di Big Mac Index (si', quello degli hamburger!!)

venerdì, ottobre 14, 2005

Incomprensioni

Da Ginevra - E' una gran comodita': i servizi svizzeri a livello nazionale (banche, assicurazioni, telefoni) hanno call center nelle tre lingue nazionali. E quindi anche in italiano. O quasi...

AriaCielo: - Pronto, buongiorno, chiamo per un problema sulla linea telefonica
Operatrice: - Con un natel o sulla linea fissa?
AriaCielo: - Ehm... sul telefono di casa. Non mi da' il segnale di libero.
Operatrice:- Avra' un problema all'anima. Mi puo' dare il suo numero di chiamata?
AriaCielo: - A dire il vero e' la prima chiamata che faccio...
Operatrice: - Intendo il numero della linea
AriaCielo: - Ah, il numero di telefono...

E questo e' niente, in confronto a cose come il disco duro (hard disk) o le azioni (offerte) del supermercato. Ce lo racconta anche Melusina su Sacripante.

giovedì, ottobre 13, 2005

Sacripante!

Da Ginevra - Probabilmente arrivo da buona ultima, ma vedo oggi per la prima volta Sacripante, rivista online al suo quinto numero. In particolare, non posso non complimentarmi per la sezione "Cose dell'altro mondo". Nella quale ho trovato tanti nomi noti al mio blogroll...

martedì, ottobre 11, 2005

Pubblicita' Progresso

Da Ginevra - L'ultima campagna di "solidarieta' sociale" apparsa sui cartelloni in citta':


LE STELLE DELLO SCI SVIZZERO
SONO UNA SPECIE MINACCIATA. SALVATELE

Sostenete il rinnovamento dello sci svizzero. Inviate "SKI" per sms
al 9889 (3 franchi per sms) oppure CCP 30-9946-5

lunedì, ottobre 10, 2005

Elezioni cantonali

Da Ginevra - Le elezioni cantonali Ginevrine di ieri si chiudono con un voto di protesta per la difficile congiuntura (crisi delle finanze pubbliche, crisi dell'alloggio e tasso di disoccupazione piu' alto di Svizzera): la destra populista accede a sorpresa al parlamento, mentre l'estrema sinistra ne è esclusa.

Partecipazione record (!!) al voto: ha votato il 40,7% degli elettori.

Lo speciale elezioni cantonali della Trubune de Genève

domenica, ottobre 09, 2005

Italian Connection

Da Ginevra - Siamo 44.000, secondo il Consolato Italiano. Parlo degli italiani che gravitano attorno alla citta' (l'intero cantone ha circa 400.000 abitanti). Non possiamo certo dire di sentirci isolati. Anzi, a quanto pare gli italiani di Ginevra tendono a cercarsi e incontrarsi.

A giugno, ad esempio, c'e' stata la memorabile pizzata sotto le stelle dell'AIFI (Associazione Italiani Funzionari Internazionali di Ginevra), con vero forno a legna e pizzaiolo partenopeo. Martedi' sera invece io, M e Araba Fenice, conosciuta via internet su Italiansonline, abbiamo fatto una capatina all'aperitivo di GustO al Coolheure Cafe', dove ci siamo mescolati a diverse decine di connazionali, a Ginevra per ragioni di studio e lavoro. E oggi, a Losanna, abbiamo incontrato Giul e Roland (sempre di Italiansonline) che, dopo un ottimo brunch, hanno approfittato della splendida giornata per farci fare un giro per la citta', dalla riva del lago fino in cima, alla cattedrale.


Cosa spinge noi italiani, cosi' poco patriottici a casa, a cercarci e ritrovarci? Provincialismo? Non penso, visto che fa sempre capolino qualche 'italiano acquisito', ragazza o marito che sia, divertito dall'italica combriccola che discute animatamente di Italia, Svizzera, lavoro, tempo libero e, naturalmente, di cibo (con qualche inevitabile ricaduta sul calcio, ma solo in concomitanza con partite importanti).

Chiamala solidarieta' in terra straniera (non che la Svizzera sia poi cosi' lontana...), chiamala nostalgia patria, chiamala pigrizia linguistica, chiamala voglia di frequentare persone simili (ma anche questo, non sara' un pregiudizio?). Chiamalo semplicemente un pretesto per fare amicizia in un paese cordiale ma non proprio espansivo...

venerdì, ottobre 07, 2005

Televarieta'

Da Ginevra - Quando studiavo lingue, ci avrei fatto la firma: il bouquet base dei canali televisivi a Ginevra e' internazionale e multilingua. Oltre ai sei canali svizzeri (due in francese, due in Schweizerdeutsch, due in italiano), comprende i principali canali francesi e tedeschi, RAI 1 e RAI 2, oltre alla CNN, la CNBC e ad alcuni canali internazionali della BBC.

Uno zapping rapido e' un tuffo vorticoso nella diversita' culturale: si puo' passare istantaneamente da Beautiful (anche detto Top Models in Francia e Amour, Gloire e Beauté in Svizzera) a Desperate Housewives (trasmesso in questo momento sulla RAI, sulla tv svizzera e su una rete francese), passando per La Ferme (che ricorda piu' che vagamente La Fattoria italiana - o viceversa!) e Camera Cafe' (identico perfino il set). La Prova del Cuoco nella versione francese propone la sfida fra peperone verde e pomodoro rosso. La Nouvelle Star e Star Academy cercano il talento di domani fra un gruppo di giovani. Nella versione francese di Affari Tuoi, tuttavia, le regioni sono sostituite dai departements francesi!

Il Made in Italy, si sa, tende comunque a distinguersi anche nell'oceano dei format internazionali; sono proprio gli amici stranieri a farmelo notare, con una rapida panoramica dei canali. Ad ogni ora del giorno o della notte, i nostri show prevedono due tipi di personaggi:

A- Il presentatore attempato e non proprio aitante
B- Uno stuolo di vallette prosperose in costumi che altrove vengono usati solo oltre la mezzanotte.

Io quasi quasi mi noleggio un DVD

mercoledì, ottobre 05, 2005

Weekend a casa

Da Ginevra - Quando si dice ' TraValicando'...


Venerdi' la strada di ritorno verso Milano ci ha riservato una splendida sorpresa: una sera limpida e luminosa sul versante francese del Monte Bianco. Prima di prendere il tunnel, qualche foto...

venerdì, settembre 30, 2005

Cercare casa a Ginevra (4)

Da Ginevra - Quarta puntata: come leggere un annuncio immobiliare

Un pièce e' un locale?
Si' e no. Nel senso che, diversamente dalla Francia o da altri cantoni Svizzeri, a Ginevra nel computo dei pièces si conta anche la cucina. Per cui un trilocale (T3 in Francia) qui sara' un 4 pièces. 3 pièces e mezzo sara' una trilocale con cucina non abitabile o un bilocale con salone particolarmente grande. Uno studio e' un monolocale.

Cosa significano HLM, HCM e HBM?
Si tratta di tipi diversi di alloggi convenzionati, cioe' ad affitto ridotto grazie ad un contributo cantonale. Ogni appartamento convenzionato ha una barème, ovvero un limite massimo salariale variabile a seconda del numero di inquilini. Se si rientra nei requisiti economici, e' comunque necessario avviare una pratica che vi inserira' in graduatoria. E' inutile dire che, se non siete svizzeri e vi siete appena trasferiti qui per una buona offerta di lavoro, le possibilita' di rientrare in tutti i criteri e poi di venire scelti sono piuttosto limitate.

Cos'e' il téléréseau?
E' la televisione via cavo. Il réseau standard a cui sono collegati la maggior parte dei condomini trasmette i sei canali svizzeri, RAI 1 e 2, alcuni canali della BBC, tutti i canali gratuiti francesi, qualche canale tedesco, la CNN e altri canali in lingue varie. Se avete il collegamento, potete aggiungere altri canali a pagamento (esiste anche un pacchetto con i canali italiani).

Cos'e' la buanderie?
E' la lavanderia comune nel seminterrato; funziona solitamente a turni settimanali. E' diffusissima, molti ginevrini non hanno la lavatrice a casa. Attenzione, a volte nei condomini con buanderie avere una lavatrice in casa e' vietato o impossibile per la mancanza di spazio/attacchi: controllate sempre se per voi e' importante.

Cosa significa c.c. ?
c.c. = charges comprises (spese comprese).
h.c. = hors charges (spese escluse)

Cosa significa traversant?
Doppia esposizione

Come individuare la zona?
Soprattutto all'inizio, farete fatica a capire la localizzazione dell'appartamento senza conoscere la citta'. Se avete l'indirizzo (ad esempio quando leggete gli annunci delle regies su Internet) e' molto comodo Map Search, che vi da' anche una visione satellitare della zona.

Per individuare i quartieri e i comuni limitrofi, procuratevi una cartina dell'intero cantone. Infatti spesso sugli annunci viene specificata l'area senza differenziare i quartieri di Ginevra dai paesi circostanti, perche' di fatto sono vicinissimi (ad esempio, Petit Saconnex e' una zona di Ginevra, la confinante Grand Saconnex e' gia' un comune a se'). Qui trovate una pagina riassuntiva dei comuni limitrofi.

Non siate troppo restrittivi nello scegliere la zona che vi interessa: Ginevra e' molto piu' piccola di quanto potrebbe sembrare, e le comunicazioni rapide. Meglio vedere una casa in piu' e poi non richiederla per farsi un'idea di cosa c'e' sul mercato.

E per la macchina?
Se avete una macchina, informatevi se c'e' la possibilita' di affittare un box o sulle possibilita' di parcheggio. Tenete presente che i parcheggi in citta' sono fortemente regolamentati, e chi non possiede un box puo' essere costretto a tenere la macchina a notevole distanza o a metterla (a caro prezzo) nei parcheggi sotterranei.

In alcune zone ai residenti vengono riservati i "parcheggi blu". Per accedervi, basta dimostrare la propria residenza nella zona e acquistare presso il comune il macaron (identificativo), del costo di 180 franchi l'anno.

Chi pubblica gli annunci?
Gran parte degli annunci sul giornale (tranne quelli nei riquadri delle regies) sono messi dagli inquilini (locataire). Se infatti si disdice il contratto prima del termine, si e' tenuti a fare arrivare alla regie un numero sufficiente di persone interessate che compileranno l'apposito modulo. L'inquilino in questo caso pubblica l'annuncio a proprie spese ed e' anche tenuto a dare la propria disponibilita' per le visite, durante le quali dara' agli interessati i dati della regie per effettuare la richiesta.

Se l'annuncio e' della regies, invece, spesso troverete due numeri: quello della persona a cui chiedere informazioni e quello di chi puo' farvi visitare l'appartamento (spesso il concierge).

Infine, l'annuncio puo' essere messo direttamente dal proprietario.

AriaCielo [Trasferirsi a Ginevra]

lunedì, settembre 26, 2005

Festa per l'esercito piu' piccolo del mondo

Da Ginevra - Sono in corso in Svizzera i festeggiamenti per i 500 anni di servizio della Guardia Svizzera Pontificia: fu fondata infatti il 22 gennaio del 1506, quando 150 volontari risposero all'appello di Papa Giulio II. Sono 110 le guardie attualmente in servizio in Vaticano.

Il consigliere federale svizzero Christof Blocher:"La longevità di questa istituzione svizzera in Vaticano è la prova migliore della qualità del servizio fornito".

Idraulico Polacco: prova brillantemente superata

Da Ginevra - Mario Bros ce l'ha fatta. Ieri il 56% degli Svizzeri ha detto si' all'idraulico polacco, confermando quindi l'estensione degli accordi bilaterali sulla circolazione di persone ai dieci nuovi stati membri della comunita' europea. La necessita' di incentivare i rapporti economici con l'Europa ha avuto la meglio sulla paura dell'immigrazione.

Ginevra, cantone tradizionalmente europeista, ha stavolta un risultato appena sopra la media con un 58% di si'. Un cantone dove si e' votato in maggioranza per il no e' invece il Ticino. Degne di nota le motivazioni date dall'economista Silvano Toppi (da Swissinfo):
"Storicamente sono sempre state le disgrazie politiche ed economiche italiane che hanno fatto la fortuna ticinese: fughe dei capitali, disoccupazione e manodopera frontaliera, evasione fiscale, contrabbando, casinò, maggiore efficienza dei servizi, da quelli bancari a quelli attuali sulla fecondazione artificiale ecc...

L'apertura o la liberalizzazione è quindi vista come rischio di omogeneizzazione, fine delle differenze, sicura perdita economica, concorrenza insostenibile, maggiore criminalità."

giovedì, settembre 22, 2005

Vent frais, vent du matin...

Da Ginevra - Odio la bise.

Non nel senso del bacio (triplo) alla svizzera, che comincia dalla guancia opposta del nostro doppio bacio di saluto e ti confondi e sembra sempre che vuoi baciare sulla bocca il primo che capita. Quello e' imbarazzante, ma anche un ottimo argomento per rompere il ghiaccio.

No, intendo quel vento gelido che arriva sfrecciando dai cantoni tedeschi e si insinua fra le due catene non interrotte di monti attorno al lago Lemano (Manzoni tappati le orecchie) senza trovare ostacolo alcuno, per poi incunearsi nel Rodano in pieno centro a Ginevra, dove raggiunge i 16000 chilometri all'ora (velocita' percepita da chi incautamente pensa di attraversare a piedi il pont du Mont Blanc).

Problemi di vivere nella citta' au bout du lac. Perche' si da il caso che sabato e domenica scorsa, senza preavviso, la bise ha fatto il diavolo a quattro e poi se n'e' andata, portandosi via le calde giornate estive, le infradito e i top scollati per lasciare temperature fra i 10 e i 15 gradi. Vabbe', in fondo e' il suo lavoro. Ma allora perche' i fuochisti del mio condominio non fanno il loro, di lavoro, e non ci accendono questo dannato riscaldamento, che e' da domenica che si congela??

Almeno oggi c'e' il sole...

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Aggiornamento di venerdi' mattina:

che anche i fuochisti ginevrini leggano TraValicando? Stamattina i riscaldamenti fuonzionano e fuori c'e' il sole. Mi sembrava importante dirlo per tranquillizzare Ma e Fra che vengono a trovarci per il weekend, e gli abbiamo fatto portare tanto di trapunta a stufetta elettrica...

Cercare casa a Ginevra (3)

Da Ginevra - Eccoci finalmente alle informazioni piu' pratiche per l'house hunting nel cantone: dove trovare gli annunci (vedi anche i consigli pratici sul sito dell'associazione delle Regies).

Annunci sulla stampa

Tout l'Immobilier: giornalino gratuito del settore immobiliare, esce il lunedi' e si trova in apposite cassette ad ogni angolo di strada, oltre che all'ufficio del turismo. Gli annunci di affitto scarseggiano un po'...

La Tribune de Geneve(*): quotidiano in vendita nelle edicole e nelle cassette per strada (a pagamento, semplicemente prendendosi il giornale e poi infilando i soldi nella fessura a fianco: non so quanto resisterebbe da noi!). L'inserto immobiliare esce il martedi'. Altri annunci (pochi) possono essere pubblicati in settimana. Tutti gli annunci sono pubblicati anche su internet nel sito Z-Annonces (*), che e' anche piu' aggiornato.

GHI(*): settimanale gratuito, re degli annunci a Ginevra. Esce il mercoledi' e viene distribuito a domicilio nelle caselle postali. Siccome probabilmente non avrete ancora una casella postale, potete anche trovarlo in citta' (ad esempio alla fermata degli autobus di Bel Air e nella parte pedonale di Rue du Mont Blanc) o sui tram. Il sito web e' terribile e male aggiornato.

In citta' troverete facilmente anche una quantita' di giornalini immobiliari a colori: ignorateli pure, a meno che non vogliate comprare una villa dai 5 milioni di franchi in su...

I siti immobiliari

Genève Immobilier(*): ottimo sito che ordina per prezzo e zona le offerte delle varie regies ginevrine. Purtroppo queste ultime non aggiornano sempre gli appartamenti inseriti, per cui spesso conviene semplicemente seguire il link al sito della regie e poi fare nuovamente una ricerca interna.
Z-Annonces(*): vedi sopra (Tribune de Genève)
Homegate(*): ottima interfaccia di ricerca, buon numero di annunci. Ha di recente comprato Swissimo.ch.
Immostreet, Immoclick: portali immobiliari svizzeri, in francese o tedesco. Il livello di dettaglio sull'area geografica lascia un po' a desiderare.

Tutte le regies hanno inoltre siti internet che sono solitamente i primi ad essere aggiornati. Trovate l'elenco qui.

I siti sono spesso una soluzione vincente per arrivare per primi a vedere una casa. Molti di questi siti consentono di attivare una segnalazione via email(*) quando compaiono appartamenti interessanti (alcuni anche la segnalazione via sms, ma sul cellulare a me non e' arrivato mai niente).

Altre fonti

Ogni regie mette a disposizione, presso la propria sede, delle fotocopie contenti tutte le offerte disponibili. Spesso questi dossier contengono anche il modulo di richiesta (puo' essere buona norma cominciare a dargli un occhio per verificare se si hanno tutti i documenti).

Molte aziende o organizzazioni hanno dei classified riservati ai dipendenti(*), in cui si trovano anche gli annunci immobiliari. Se ne avete accesso, sfruttate l'occasione! Il newsgroup del CERN e' aperto al pubblico: cern.market (da consultare con Google fra i groups). Per chi parla solo inglese ci sono alcuni annunci sul sito della radio in inglese di Ginevra, WRG. Questo invece e' un sito dedicato agli expat.

Se cercate una sistemazione economica, provata a guardare sulle bacheche delle universita' (soprattutto se arrivate da maggio a ottobre). Qui gli indirizzi. Se lavorerete per l'universita', solitamente l'ateneo si occupa di trovare casa per i docenti. Se lavorerete per un'organizzazione internazionale, date un occhio anche qui.

Infine, a volte i ginevrini si mettono semplicemente in lista di attesa per il prossimo appartamento libero in un condominio (contattando direttamente gli amministratori). A parte il fatto che i tempi solitamente non sono brevi, di solito ci sono liste prioritarie. Un amico, ad esempio, ha aspettato due anni prima che si liberasse un studio nel palazzo dove gia' abitava coi suoi...

(*)= consigliato da TraValicando
AriaCielo [Trasferirsi a Ginevra]

mercoledì, settembre 21, 2005

Vagando sul web...


Da Ginevra - Scoprire in un baule o in un mercatino vecchie foto di sconosciuti e immaginarne la vita e le emozioni di quell'istante. Ci devono essere un'infinita curiosita' e una gran passione per le persone dietro blog come questo, o questo...

Nuovi blog di italiani nel mondo!

Da Ginevra - Piccolo aggiornamento della colonna Blog dall'Italia nel mondo: oggi ho scoperto un sacco di altri 'corrispondenti':

Dall'Australia: Boarding Now
Da Berlino: Stadtschaft
Dall'Olanda: Sonechka
Dall'Olanda: Il Diario di Alice
Dall'Olanda: Supernova
Da Londra: Lacy Road

Lingua permettendo (dal cinese consiglio Babelfish!) ecco infine 4 blog selezionati 'al contrario': gente che e' venuta a Ginevra dal resto del mondo...

Dalla Germania: Geneva Information
Dall'Australia: Go Genève
Da Praga (?): Jr Prod's Blog
Da Shangai: Shangai Genève

martedì, settembre 20, 2005

Chi ha paura dell'idraulico polacco?

Da Ginevra - Ci siamo quasi: il 25 settembre tutta la Svizzera andra' a votare pro o contro di lui.

E' temuto come nessun altro, sebbene i verdi lo rappresentino nei cartelloni con il volto amichevole di Mario Bros. Divenuto celebre durante la campagna per il referendum francese di (non) adesione alla costituzione europea, anche qui il protagonista e' il mitico idraulico polacco.

Ora che la Svizzera si accinge al referendum per l'estensione degli accordi bilaterali sulla libera circolazione delle persone ai dieci nuovi stati membri dell'Unione Europea, l'idraulico polacco ansioso di trasferirsi in Svizzera incarna nella campagna politica le paure di immigrazione massiccia, disoccupazione e dumping salariale.

E pensare che invece i cantoni che lamentano di piu' il dumping salariale sono quelli, come Ginevra e il Ticino, dove abbondano i frontalieri, che vengono pagati in franchi ma godono di un costo della vita inferiore. Altro che polacchi, il problema sarebbero francesi e italiani (i cui accordi di circolazione non sono pero' in questione).

Sui giornali, nelle cassette postali e sui muri lo scontro fra pro e contro e' ormai alle fasi conclusive, giocato sui temi dello sviluppo economico di una Svizzera altrimenti ormai isolata in Europa e dello spettro di una disoccupazione crescente.

Sembra invece assolutamente tranquillo il fantomatico idraulico che, a quanto pare, non ha affatto voglia di andarsene da Varsavia: sexy e palestrato, in Francia ammicca alle potenziali turiste da un banner dell'ente del turismo polacco: "Io resto in Polonia: venite numerosi!".

Il quesito referendario
Speciale della Tribune de Genève sui Bilaterali

venerdì, settembre 16, 2005

Housesitter / Dogsitter

Da Ginevra - Da una discussione su un forum per expatriates ("cerco dogsitter") ecco una coppia americana che si e' inventata il lavoro ideale per poter girare il mondo di villa in villa (ma solo se c'e' l'ADSL).

Complimenti sinceri...

Cercare casa a Ginevra (2)

Da Ginevra - Cercare casa a Ginevra vuol dire, essenzialmente, cercare in affitto: circa l'85% della popolazione usa questa formula, generalmente molto diffusa in Svizzera, e qui a Ginevra incentivata dalla presenza di migliaia di persone che si trattengono solo per un numero limitato di anni (presso le organizzazioni internazionali, il CERN, o per ragioni di studio).

Le regies, queste sconosciute

La gestione e amministrazione della maggior parte delle case e degli appartamenti in affitto e' affidata alle regies, vere e proprie istituzioni ginevrine. Nate come associazioni di proprietari di case, si sono evolute in societa' immobiliari con enormi sedi nelle vie piu' centrali di Ginevra. Negli anni '80 e '90 hanno acquistato buona parte dei grandi palazzi residenziali che sono stati costruiti per rispondere alla carenza di alloggi, e oggi gestiscono stabili interi.

Le regies non sono 'agenzie' in senso italiano, perche' non si occupano di mettere in contatto proprietario e potenziali inquilini. Di fatto, invece, rappresentano in toto (o sono) i proprietari, tanto che inquilino e padrone di casa non si incontrano mai.

La regie si occupa di:
- mettere un annuncio per cercare un affittuario nel caso non sia tenuto a farlo l'inquilino (cioe' se il contratto si e' interrotto per scadenza e non per disdetta)
- raccogliere documentazione e schede anagrafiche su tutte le persone interessate ad un appartamento, fare una prima selezione e inviarle al proprietario per la scelta
- redazione e firma del contratto, riscossione dell'affitto, disdetta
- manutenzione dell'appartamento prima dell'ingresso dell'inquilino: in generale l'appartamento viene reimbiancato, i parquet vetrificati, oltre ad eventuali manutenzioni straordinarie
- fare da riferimento unico dell'inquilino in caso di necessita' per lavori, questioni condominiali etc..

La regie non si occupa di:
- prendere appuntamenti e mostrare l'appartamento ai potenziali inquilini: solitamente viene fatto dai precedenti locatari o dal concierge del palazzo. Se questo non e' possibile, tuttavia, puo' organizzare una visita collettiva - unica occasione per vedere l'immobile!.
- dare informazioni sulle disponibilita': le operatrici vi rimanderanno direttamente a Internet o ai giornali per sapere quali appartamenti che rispondono alle vostre esigenze sono al momento sul mercato.

Per l'inquilino non ci sono spese supplementari nel caso di un'appartamento gestito da regie, perche' queste vengono pagate dai proprietari.

La gestione diretta

Un numero ristretto di privati preferisce gestire direttamente i propri appartamenti in affitto. Se non siete di nazionalita' svizzera o se non avete un curriculum perfetto, trovare uno di questi padroni di casa vi facilitera' la vita, perche' vi svincolera' dalla morse burocratiche delle regies in cui l'inquilino viene scelto sulla carta fra decine di moduli. Chissa' mai, parlando direttamente con il proprietario potreste semplicemente risultargli simpatico. A noi e' successo!

Tuttavia si tratta di casi rari, per di piu' difficili da individuare proprio perche' privati. C'e' stato chi, per trovarli, ha messo un annuncio 'cerco casa' su GHI (del genere "giovane coppia di professionisti italiani - affidabile, sovibile etc. cerca trilocale in zona xy, prezzo massimo xxx franchi"). Pare che la persona in questione abbia ricevuto ben due proposte e si sia sistemata cosi' in breve tempo, facendo un po' leva sullo spirito di aiuto al prossimo degli 'Svizzeri brava gente' (sentimento non trascurabile, di cui prima o poi parlero'...). Certo, in questo caso non potrete avanzare delle richieste troppo specifiche.

Infine, un altro caso di appartamenti non gestiti da regie e' ovviamente anche quello gia' citato del subaffitto, anche se puo' porre dei problemi sulla durata della permanenza (dipende ovviamente da quanto pensate di restare). Alcuni annunci di subaffitto sono pubblicati sui giornali, ma spesso la ricerca si risolve tramite bacheche aziendali o universitarie, per conoscenza diretta o in risposta ai gia' citati annunci 'cerco casa'. Come gia' detto, il subaffitto e' assolutamente legale, ma cercate comunque di non avere malintesi sui termini e di capire in che posizione e' la persona con cui state negoziando.

Le agenzie per gli affitti di breve durata

Se prevedete che la durata della vostra permanenza a Ginevra sia inferiore all'anno, vi puo' convenire rivolgervi alle agenzie immobiliari specializzate in contratti brevi. Queste agenzie non pubblicano tutti i loro annunci sul giornale, ma a volte si pubblicizzano con annunci generici del tipo "Studio / bilocali / trilocali ammobiliati disponibili in zona x".

Se contatterete telefonicamente o di persona una di queste agenzie vi verranno proposti una serie di appartamenti liberi subito o a breve (anche qui, non vi aspettate di poter scegliere troppo...) arredati ed equipaggiati con accessori per la cucina, ferro da stiro, a volte perfino le lenzuola. La tipologia piu' comune sono gli studio arredati per 1/2 persone.

I contratti possono avere un minimo di uno, due o sei mesi; i prezzi sono spesso variabili a seconda del tempo di permanenza. Si tratta ovviamente di affitti un po' piu' cari di quelli a lungo termine, in stabili o zone non sempre ideali, senza grande possibilita di scelta e di personalizzazione. D'altro canto, c'e' quasi sempre disponibilita', non richiedono investimenti in mobili e suppellettili, le spese vengono pagate in via forfettaria senza dover attivare le utenze e l'agenzia puo' spesso anche farvi le pratiche per il telefono e l'ADSL.

Un elenco di queste agenzie (e di alcuni residence) e' disponibile sul sito dell'Universita' di Ginevra.

AriaCielo [Trasferirsi a Ginevra]

giovedì, settembre 15, 2005

Croce, Croissant o Stella di Davide?

Da Ginevra - Neanche la Croce Rossa Internazionale (che qui e' nata e ha la sua principale sede) riesce a ignorare lo scontro di religioni. Dopo aver ufficializzato nel 1949 il simbolo della Mezza Luna Rossa (Croissant Rouge) per i paesi mussulmani, ora si discute di un simbolo ebraico:

Alla ricerca di un nuovo emblema umanitario
La Svizzera organizza una riunione internazionale a Ginevra in vista dell'adozione di un nuovo emblema per la Croce rossa e la Mezzaluna rossa.

(...) I soccorritori israeliani ci tengono molto al proprio emblema – una stella di David rossa - e rifiutano di indossare i due emblemi attualmente riconosciuti dal Movimento: la croce e la mezza luna.

Diversi tentativi di uscire dall'impasse sono falliti essenzialmente a causa dell'ostilità dei paesi arabi nei confronti di Israele.

(...) Resta il fatto che la scelta tra una croce e una mezzaluna – i due emblemi utilizzati oggi – non è gradita in alcuni stati in cui vivono insieme musulmani e cristiani.(...)

(Leggi tutto l'articolo su Swissinfo)

A quando la Trimurti? Ma non si faceva prima a scegliere un fiore o una foglia?

mercoledì, settembre 14, 2005

Ingenuita' Svizzera

In una chambre d'hôtes bretone, a colazione:

Lo Svizzero: - Quello che trovo pericoloso, qui in Francia, e' che le macchine non si fermano quando qualcuno deve passare sulle strisce pedonali
AriaCielo: - Si', lo so, e' lo stesso anche in Italia. Prima non c'erano problemi, ma da quando mi sono abituata a vivere a Ginevra dove tutti si fermano, ogni tanto quando torno rischio di farmi mettere sotto...
Lo Svizzero: - Beh, da noi fermarsi e' obbligatorio per legge!
AriaCielo: - (hemh.... !!!)
[Vivere all'estero]

martedì, settembre 13, 2005

Cercar casa a Ginevra (1)

Da Ginevra - Qualche settimana fa, vagolando a zonzo su Italiansonline, mi e' capitato di imbattermi in Araba Fenice, italiana in arrivo per lavoro a Ginevra che chiedeva dritte per cercare casa in citta' (che come l'esperienza insegna, e' ben piu' difficile del proverbiale ago nel pagliaio). Dopo averle risposto per email, le dedico questo post, che chissamai possa tornare utile a qualcun'altro...


Il miraggio della casa

Da diversi anni il cantone di Ginevra sta vivendo una crise du logement cronica: gli immigrati (specialmente stranieri) continuano ad arrivare, la popolazione aumenta, ma si sono esauriti quasi completamente i terreni edificabili (neanche a parlarne di convertire parte del terreno agricolo, per gli svizzeri e' un patrimonio piu' prezioso delle banche).

Risultato: gli appartamenti liberi da affittare sono in media lo 0,2% del totale, uno dei tassi piu' bassi al mondo, la ricerca di un posto in cui abitare puo' richiedere qualche mese e la partecipazione alla 'gara' per qualche decina di appartamenti prima di essere i fortunati "vincitori". Se un annuncio di affitto appare sul giornale il mercoledi', non tentate nemmeno di chiamare il venerdi': l'appartamento sara' gia' stato sicuramente assegnato.

Ovviamente, dove la domanda scarseggia e la richiesta e' vasta, i prezzi si impennano; tuttavia una serie di iniziative del cantone per calmierare il mercato fanno si' che i prezzi varino in maniera molto marcata: uno studio (monolocale con cucinino) puo' partire dai 7-800 franchi (fatiscente) fino a costarne alcune migliaia, secondo criteri non sempre evidenti. Va da se' che probabilmente se siete disposti a sborsare 3000 franchi (2000 euro) o piu' per un monolocale avrete meno concorrenza...

I maestri del subaffitto

Una delle conseguenze della surreale situazione locativa di Ginevra e' un utilizzo frequente e spregiudicato del subaffitto (perfettamente legale) con modalita' per noi assolutamente inedite. Spesso ad esempio i funzionari delle Nazioni Unite, che partono in missione all'estero per mesi o per anni, subaffittano a inquilini che a loro volta possono subaffittare in caso di assenza, fino al terzo o quarto livello.

Inoltre, se non vi fate troppi problemi di chi vi entra in casa, affittare a qualcuno il proprio appartamento durante le ferie puo' essere un facile modo per pagarsi parte delle vacanze. Annunci di questo genere, per periodi dalle due settimane ai tre mesi, sono relativamente frequenti, ad esempio per gli appartamenti degli studenti stranieri.

Il caso piu' avanzato e' l'utilizzo del subaffitto per poter beneficiare di una posizione dominante sul mercato. Funziona cosi': si cerca un altro affittuario che abiti in una casa con i requisiti richiesti e che sia disposto a scambiare la casa. In questo modo l'accordo avviene direttamente fra locatari, senza interpellare i proprietari ed evitando di lottare con decine di pretendenti. Per quanto macchinoso possa sembrare (quante possibilita' ci sono di trovare una persona che abita nell'appartamento che vorrei io e che desidererebbe venire a vivere nel mio??) il fatto che certi annunci esistano dimostra che una ricerca per vie normali sarebbe anche peggio...

Cercare casa fuori Ginevra

Se tutto questo non risulta particolarmente agevole, la soluzione piu' semplice e' quella di riunciare, e di cercare casa altrove! Ginevra, sia intesa come citta' (meno di 200.000 abitanti) che come cantone (poco piu' di 400.000) e' piuttosto piccola, e gli spostamenti relativamente veloci (quando gli svizzeri si lamentano del traffico evidentemente non hanno mai visto Viale Monza o la tangenziale est...)

Il vicino Canton Vaud e' gettonatissimo per i dipendenti delle organizzazioni internazionali, tutte situate sulla riva nord del lago. In particolare la cittadina di Nyon ha attirato tantissimi ginevrini, ma c'e' chi preferisce i paesini sul lago o addirittura Losanna, benche' disti una quarantina di minuti in macchina da Ginevra citta'.

La cosidetta Francia Vicina e' invece la cintura di comuni dai quali si puo' lavorare come frontalieri, sia a nord (Gex, nello Jura francese) che a sud (il Genevois e la zona di Annemasse in Alta Savoia). Anche qui i prezzi stanno rapidamente salendo, con punte in paesini come Fernay Voltaire (20 minuti dal centro di Ginevra, 10 dalle maggiori organizzazioni internazionali, 8000 abitanti) dove un bilocale comincia a costare 900 euro al mese.

Continua prossimamente: appartamenti in affitto a Ginevra
Ariacielo [Trasferirisi a Ginevra]

lunedì, settembre 12, 2005

Weekend lungo

Da Ginevra - Bello tornare in Italia per il weekend, ritrovare gli amici, gustare un caffe' macchiato caldo con un croissant come dico io (perche' gli originali saranno quelli francesi, ma che se lo mangino loro tutto quel burro...).

E grazie agli amici per la serata di sabato, era un bel po' che non ne usciva una cosi'...

venerdì, settembre 09, 2005

Blog prima dei Blog (o Reality prima dei Reality?)

Da Ginevra - Tutto comincio' nel 1995...

Luglio 1995: California, nasce l'antesignano dei blog. Il sito The Spot pubblica i diari di 5 coinquilini di una casa sulla spiaggia di Santa Monica ("in differita", perche' il povero webmaster imposta la sera tutte le sante paginette in html...). I lettori commentano i post sul forum. Si crea una community internazionale. Successo planetario (per la diffusione di Internet all'epoca).

Requires Netscape 1.1N (!!!)
Gennaio 1996: Confessione: si tratta di una sceneggiatura ideata da un'agenzia pubblicitaria per 'esplorare le possibilita' del mezzo'. Partono altri websodic.

Giugno 1997: I costi alle stelle, la moda che passa... The Spot fallisce. E io ci scrivo la mia tesi di laurea.

Ma qualcuno comincia gia' a parlare di Blog...

Settembre 2004: Chiunque puo' creare un blog per raccontare la sua vita, ma la moda dei Reality Show impazza. TheSpot torna online con episodi filmati e un forum che dovrebbe rendere questo telefilm un Reality interattivo. Come siamo caduti in basso...

Conclusione: Ogni tanto penso che, con l'aiuto di qualche co-sceneggiatore, si potrebbe fare una bella blog - fiction...

Provocazione: Ma non e' che il successo contemporaneo di Blog e Reality Show non sia un caso?

The First Community Blog
The Spot Makes Online Comeback

giovedì, settembre 08, 2005

Festa del digiuno (!)

Da Ginevra - Oggi tutto il cantone e' in vacanza. Si celebra il Jeûne Genevois (digiuno ginevrino), tradizionalmente giornata di digiuno della tradizione calvinista per "ripensare con umilta' e afflizione ai dolori del mondo". Ma ormai secolarizzata e festeggiata il giovedi' dopo la prima domenica di settembre per permettere un bel ponte di fine estate.

Io quasi quasi vado all'Ikea (che tanto e' nel Vaud...)

mercoledì, settembre 07, 2005

Partiti o fuggiti dall'Italia?

Da Ginevra - Siamo veramente scappati dall'Italia (e in particolare, sembrerebbe, da Milano) perche' e' diventato un paese invivibile e in crisi galoppante?

Se ne parla animatamente da Bellavite e su PubblicoDiMerda (ogni volta che scrivo questo nome mi sembra di insultarmi da sola...). Io, da brava expatriate, sono completamente in parte d'accordo con loro. Forse anche meno, a dire il vero, ma non riesco a capire fino a che punto parla testa e quanto il cuore.

E mi chiedo: siamo davvero a questo punto? Dov'e' finito il sano gusto di partire per il pacere della scoperta? E il mito dell'immigrato nostalgico cronico? E che ne dice chi e' rimasto a casa?

Ad ogni modo, post attualissimi...

Mucche alla riscossa

Da Ginevra - Ancora una mostra all'aperto, anche questa itinerante. Questa volta si tratta della cow parade, che e' arrivata qui a giugno dopo essere passata per mezzo mondo... anche se non mi risulta ancora dall'Italia (ma e' in programma in futuro a Firenze).


In pratica: decine di mucche in fibra di vetro (scala 1:1) vengono affidate ad artisti locali che le decorano secondo il loro estro. Poi le mucche vengono esposte negli angoli piu' disparati della citta' per alcuni mesi. Al termine, alcune mucche vengono vendute all'asta per beneficienza.


Inutile dire che, pur essendo una formula internazionalmente gia' collaudata (io me la ricordo a New York nel 1999), nel momento in cui le mucche approdano in Svizzera non possono che avere una pregnanza simbolica speciale... ;-)


Le mucche saranno esposte in citta' fino a fine settembre, poi si sposteranno al centro Balexert e saranno infine alla fiera di Ginevra dal 10 al 19 novembre. Nel frattempo, il pubblico potra' eleggere la Mucca Regina.

(Foto del concorso fotografico della Tribune de Genève)

martedì, settembre 06, 2005

Elogio delle Chambres d'hôtes

Da Ginevra - La scoperta piu' bella delle vacanze appena passate in Normandia e Bretagna: le chambres d'hôtes (ovvero, per gli anglofoni, i bed and breakfast). Altro che luogo di pernottamento, sono state interessanti almeno quanto la destinazione per poter:

- sbirciare dentro le case e nella vita dei francesi
- vedere dei posti altrimenti irraggiungibili (come il bed and breakfast costruito in un vecchio mulino, con il ruscello che conciliava il sonno, lo splendido maniero ottocentesco, o ancora la contortissima casa seicentesca con la struttura in legno e muratura a due passi dal duomo di Rouen)
- conoscere persone disponibilissime ed esperte del luogo
- chiaccherare con altri turisti (e scoprire ad esempio che, chissa' come mai, tutti gli inglesi in Italia visitano Lucca)
- smentire il mito dell'antipatia dei francesi (anche se bisognerebbe fare la prova del nove e cercare un gite a Parigi per poterla confermare...)

Il nostro Virgilio e' stata la mitica guida Alastair Sawday's Special Places to Stay (provvidenzialmente prestataci - grazie B!). Non solo i posti sono veramente selezionati (per charme, ma anche per simpatia, ospitalita', originalita'): la guida e' anche molto facile da consultare e precisa nella descrizione del posto.

Temo sia inutile cercarla in Italia, ma se avete in programma di partire vale la pena dare un'occhiata su Amazon o di ordinarla direttamente dal sito della casa editrice. Della stessa serie sono disponibili anche altre destinazioni europee.

Consigliato da TraValicando

Bretagna e Normandia

Da Ginevra - Ecco il nostro itinerario francese


per un totale di piu' di 3000 km. E per fortuna che partivamo da Ginevra e non da Milano! Se avete voglia, ecco alcune foto.