sabato, luglio 30, 2005

Impazzano i preparativi...

Da Ginevra - Da un paio di settimane si respira un'aria di attesa: ovunque bandiere svizzere, volantini, gadget con la croce bianca. E dopodomani e' il grande giorno: la festa nazionale svizzera.

Per accorgermene e' bastato andare in posta a pagare una bolletta e vedemi proposto a 5 franchi il distintivo del 1 agosto, una spilla/bandierina svizzera che sovvenziona "opere di utilità pubblica della popolazione svizzera".

Ovunque vengono distribuiti i volantini con testo
dell'inno svizzero e il programma delle celebrazioni (sempre chiuse da un discorso ufficiale e dai fuochi d'artificio). Cantato insieme alla preghiera patriottica, il Cantico Svizzero e' un canto di chiesa che dal 1961 sostituisce il precedente inno, che aveva un piccolo inconveniente: la melodia era la stessa del ben piu' celebre "God Save the Queen" inglese. Immaginatevi che imbarazzo sui podi sportivi, quando non si capiva chi avesse vinto.

Per attrezzarsi per la festa basta a questo punto andare in qualsiasi supermercato dove e' possibile acquistare un florilegio di candeline a bandiera svizzera, festoni biancocrociati, set di fondue e coltellini a tema. E per concludere in bellezza, perfino un asse del water con la croce a fondo rosso!