martedì, agosto 02, 2005

Primo Agosto

Da Ginevra - Folcloristico (con i falo' contemporanei in tutte le citta' di Svizzera, i gruppi di yodel in costume), colorito (con le bandierine sulle macchine, i bambini con le lanternine svizzere, le case decorate a festa) ma niente affatto scontato o retorico. Il mio primo 1 agosto e' stato sorprendente e interessante.


Innanzi tutto per la partecipazione. Per immaginare un analogo dispiegamento di bandiere italiane dovrei tornare con la memoria alla vittoria del Mundial dell'82. La svizzera festeggia con sorprendente coinvolgimento un
patto che risale al 1291 - quando i tre stati di Uri, Unterwald e Schwytz firmarono un documento di mutuo soccorso, per "la sicurezza e la pace". Dico, 714° anniversario. Non mi ero mai resa conto che questo staterello avesse una storia cosi' lunga. E che alla sua origine non ci fosse una guerra, ma un patto di difesa.


Certo, la Svizzera non e' nata con 26 cantoni (proprio Ginevra si e' aggiunta come fanalino di coda nel 1815). Ma l'aria che si repira e' quella di uno stato federale, non solo quella di una federazione di stati (e su questa sottile differenza semantica si potrebbe aprire un dibattito sulle proposte federali all'italiana).

E, almeno a Ginevra, nel giorno della sua festa la Svizzera ha guardato al mondo: nel suo discorso il sindaco ha ringraziato le comunita' straniere presenti nella citta' (in particolare Portoghesi, Italiani e Spagnoli). Ha indicato la vocazione europea di Ginevra, storica e attuale. Ha parlato del suo ruolo di sede di organizzazioni internazionali e ha stigmatizzato il terrorismo, ma anche le violazioni di Guantanamo. Ha invitato il WTO a dare ascolto ai manifestanti brasiliani e di vari paesi del sud del mondo che proprio in questi giorni hanno fatto sentire la loro voce in citta'.

Poi c'e' stata la festa, i volti severi dei riformatori scolpiti sul muro del parco dei bastioni sono stati illuminati dai fuochi d’artificio, la musica ha acceso la serata, i bambini hanno giocato coi botti sotto gli occhi attenti dei pompieri. Poi tutti a prendere il tram, si torna a casa.

5 commenti:

Dibbe ha detto...

Bravi svizzzeri!
Ma una foto?

AriaCielo ha detto...

si', e' vero, sono stata un po' pigra, poi vado a vedere se ne e' venuta qualcuna decente (la manifestazione era di sera, sono venute tutte buie o mosse).

Dibbe ha detto...

Grazie per le foto.

Ma cosa sono i link ai blog "dall'Italia nel Mondo"? vostri amici?

AriaCielo ha detto...

No, non li conosco, sono solo blog di italiani all'estero. Mi piace l'idea di confrontare le diverse esperienze... Ce ne sono alcuni molto interessanti!

AriaCielo ha detto...

A quanto pare non in tutta la Svizzera i festeggiamenti sono stati all'insegna del Politicalli Correct: http://www.swissinfo.org/sit/swissinfo.html?siteSect=111&sid=5979910